Cute ed unghie
Cute ed unghie
I trattamenti possono essere i seguenti.
Affezioni riguardo la pelle
Ipercheratosi plantare: Callosità nella pianta del piede, causata spesso da un appoggio errato o un sovraccarico durante la deambulazione.
Callo interdigitale (Occhio di pernice): Callosità tra dito e dito o sopra di esso spesso con un capillare rotto all’interno, dolente, causato spesso da attrito con la calzatura.
Verruca plantare: Virus da contatto frequente contagio in ambienti umidi come piscine saune etc.
Affezioni riguardo le Unghie
Psoriasi: presenza di una lamina ungueale con depressioni ed erosionï puntiformi, ed alcune forme eczematose.
Ipercheratosi (Callosità) : scollamento di un bordo dell’unghia. Calli subungueali e periungueali piccole callosità molto dolorose, risultato di un alterato rapporto tra osso e calzatura. Come i calli periungueali sono piccoli e si apprezzano lateralmente all’unghia. Spesso è la pressione delle dita adiacenti a favorire la loro crescita.
Onicosi e onicogrifosi : allargamento e deformazione della lamina ungueale, dovuta a disturbi trofici di natura vascolare come nelle arteriopatie periferiche, le flebopatie e nel piede diabetico. Da disturbi meccanici come una calzatura inadeguata alle dimensioni del piede o dalla malposizione o malconformazione del piede e delle dita. Le onicogrifosi di maggiore gravità, tende a modificare e deformare la stessa matrice. Oltre ad un aumento del volume,
riscontriamo una alterazione del letto e della matrice ungueale. Un caso particolare di ipertrofia compensatoria è costituito dalla presenza di un callo nel letto ungueale.
L’unghia atrofica: eventi biomeccanici e deficit circolatori determinano una maggiore ischemia soprattutto a carico dell’alluce con riduzione nell’attività produttiva della matrice. L’unghia appare opaca, rigata e di colorito: cereo, rossastro, bluastro. Possiamo avere anche la caduta dell’unghia, è spesso associata ad un piede vascolare o neurologico che interessa frequentemente il soggetto anziano.
Onicomicosi = L’unghia si ispessisce assumendo progressivamente un colorito tendente al giallastro a causa dei miceti che la contaminano, possiamo avere prurito in sede dove appaiono minute vescicole.
Onicocriptosi o unghia incarnita = la penetrazione del margine ungueale nella carne, con relativa infezione batterica. Nell’evoluzione dell’unghia incarnita appare, in una prima fase, un granuloma rossastro e sanguinante periungueale che tende ad espandersi divenendo rapidamente purulento e molto dolente limitando la deambulazione e rendendo difficoltoso l’utilizzo delle normali calzature. Nei casi avanzati la zona interessata è calda e pulsante, possiamo anche avere febbre.